Il rivestimento in listelli o formelle di cotto presenta di gli stessi indiscutibili vantaggi della muratura in quanto a effetto estetico-architettonico, prestazioni termiche invernali ed estive, acustiche, di durata nel tempo, di costi e frequenza di manutenzione prossimi allo zero, di resistenza meccanica e antincendio. Possiede inoltre il requisito aggiuntivo del ridotto spessore e della maggiore leggerezza, si coniuga ancora più facilmente con pose differenziate e moderne (es: a sorella/giunti paralleli), con formati diversi (quadrati, rettangolari) e si apre a molte opportunità tecnologiche. Può infatti essere utilizzato in ambienti interni e in ambienti esterni, applicato su

• isolanti (cappotti) al posto del semplice e meno duraturo intonaco,
• sottostrutture metalliche (rivestimenti in cotto a secco, facciate ventilate),
• altri materiali da costruzione resistenti, come pannelli modulari di supporto (che – ove prefabbricati – potranno oltretutto velocizzare la posa).

Anche in questo ambito come in quello delle murature si dispiega una gamma variegata di texture, di colori in pasta, di smaltature lucide od opache. I pavimenti in cotto da interno ed esterno spaziano su:

• formelle piane tipo piastrelle,
• tavelle e mattoni pieni di piatto o di taglio,
• bastonetti

e possono giocare coi colori in pasta e vari trattamenti (come l’anticatura), generando geometrie continue o volutamente discontinue.